Anche i raeliani italiani hanno deciso esprimere il loro sostegno a Kimbangu Piffer, che solo a qualche centinaia di chilometri di distanza era al suo 14° giorno di sciopero della fame in segno di protesta contro le autorità francesi e la loro politica discriminatoria nei confronti del Movimento Raeliano.
LONDRA, 4 maggio - Secondo una dichiarazione rilasciata questa mattina dal Movimento Raeliano Internazionale (MRI), nella citta di Metz, il responsabile francese del MRI è giunto al 14° giorno di sciopero della fame in segno di protesta.
Las Vegas, 29 Marzo 2011.
La Corte Europea dei diritti dell’Uomo ha dato ragione al Tribunale Federale Svizzero in un affare che lo oppone al Movimento Raeliano riguardo ad un rifiuto del permesso di affissione nei luoghi pubblici della città di Neuchatel.
Il Movimento Raeliano applaude la decisione del giudice di Nicosia (Enna) che ha affidato la custodia dei figli ad una madre lesbica e respinto il ricorso del padre, un avvocato palermitano che nel 2005 aveva portato in tribunale le prove della conclamata relazione omosessuale della sua ex-moglie.
LAS VEGAS, 27 dicembre - Rael, fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano, ha dichiarato in una nota ufficiale rilasciata questa mattina che Papa Benedetto XVI dovrebbe essere perseguito per crimini contro l'umanità "per la sua decisa presa di posizione contro l'uso del preservativo".
LAS VEGAS, 23 settembre - Rael, fondatore e leader del Movimento Raeliano Internazionale (MRI), ha rilasciato oggi una dichiarazione ufficiale in cui applaude la ferma condanna della Francia da parte del Commissario alla Giustizia dell'Unione Europea, Viviane Reding.
Londra, 13 settembre - Il Movimento Raeliano Europeo (MRE) ha sporto denuncia presso l'Alta Corte di Giustizia della Queen's Bench Division nei confronti di Papa Benedetto XVI, già cardinale Ratzinger.
É stato un piacere leggere l’articolo riportato qui sotto, che mostra un’altra prova del fatto che esseri umani provenienti da un altro pianeta si trovassero sulla Terra molto tempo fa.
Dopo esser stata detenuta per 10 giorni all'interno di una struttura di Istanbul, Negar Azizmoradi è stata rilasciata ieri dal Governo turco.