Rael: ‘I miliardi sprecati in Libia sarebbero più utili in Giappone!’


29 mar, 2011
 Nessuno    Politica

Las Vegas, 29 Marzo 2011.


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Las Vegas, 29 Marzo 2011. In un discorso diffuso oggi, Rael ha avuto parole dure per chi sta conducendo la guerra in Libia.

“Un uomo come Obama, che ha ricevuto il premio Nobel per la Pace, non dovrebbe forse avere l’onestà di restituire il suo premio dopo aver guidato questo attacco sulla Libia e ucciso i civili che afferma di proteggere?” ha chiesto, aggiungendo poi che i capi delle maggiori potenze del mondo “stanno dimostrando ancora una volta di soffrire di una profonda confusione mentale.”

“Mentre 300.000 persone rimaste senza casa stanno disperatamente aspettando aiuti in Giappone ed una centrale nucleare sta inquinando il pianeta intero con radiazioni che provocheranno milioni di morti, essi stanno impiegando i loro mezzi tecnologici per bombardare la Libia, con un dispendio di miliardi di dollari” ha detto.

“Se tutte le navi ed il denaro andato in fumo in questa aggressione illegale contro uno stato sovrano, fossero stati usati a favore del Giappone, avremmo osservato per la prima volta una certa utilità delle forze militari e dimostrato una reale solidarietà verso i civili che soffrono.”

Rael ha aggiunto che i leader occidentali non dicono la verità sul perché siano entrati in guerra in Libia.

“Il pretesto di proteggere popolazioni civili è completamente ingannevole,” ha detto.

“Anche se un regime brutale commettesse il crimine di uccidere centinaia di rivoluzionari, la cosa non sarebbe comunque paragonabile alle centinaia di migliaia di civili che necessitano di aiuto in Giappone. E portare quest'aiuto non minaccerebbe la sovranità di nessuno.”

Rael ha poi spiegato perché l'Occidente ha aggredito la Libia mentre ha omesso di aiutare civili sofferenti di altri stati.

“E’ chiaro che se la Cina si rendesse protagonista di un nuovo Tienanmen, con centinaia o anche migliaia di studenti uccisi, nessuno alzerebbe un dito,” ha detto.

“Intervengono in Libia solo perché sono sicuri della loro assoluta superiorità.

La loro codardia è così grande che attaccano solo il debole dietro il pretesto di proteggere la democrazia.

Rael ha aggiunto che il pretesto di proteggere i civili con l'istituzione di una una 'no-fly zone' è ancora più ingannevole ed ipocrita.

“Perché non è stata stabilita una no-fly zone anche sopra la Striscia di Gaza?” ha chiesto. “Anche lì ci sono popolazioni civili da proteggere. Sono forse meno importanti del popolo Libico? O non lo si è ancora fatto perché Israele è intoccabile anche quando massacra dei civili?”

Rael ha quindi lanciato un appello a quegli Stati che stanno partecipando alla guerra.

“Chiedo a tutti i paesi occidentali di evacuare le loro forze armate dispiegate attorno alla Libia e di inviarle in Giappone per aiutare a restituire una casa alla popolazione rimasta senza tetto e a risolvere il problema alla centrale nucleare di Fukushima. È l’unico modo in cui possono dimostrare che la loro preoccupazione è davvero il destino delle popolazioni civili del mondo e non il controllo del petrolio.”