I Raeliani invocano l'intervento delle autorità internazionali
I Raeliani invocano l'intervento delle autorità internazionali
LAS Vegas - 24 novembre - La leader del Movimento Raeliano in Iran, Negar Azizmoradi, è stata arrestata alcuni giorni fa in Turchia dopo essere fuggita dall'Iran, dove rischiava una probabile condanna a morte per essersi dichiarata atea.
I Raeliani negano l'esistenza di Dio, qualunque Dio. Al contrario, essi affermano che degli scienziati extraterrestri molto evoluti, conosciuti con il nome di Elohim, crearono ogni forma di vita sulla Terra, inclusi gli esseri umani che crearono a loro immagine.
Dopo aver pubblicamente rivelato la sua fede in Iran, la sua terra natia, Azizmoradi è stata da subito messa sotto stretta sorveglianza. Ma il peggio doveva ancora venire. Recentemente, dopo le ultime elezioni, si è trovata di fronte ad una situazione in cui aveva due sole possibilità: lasciare la propria terra natia per sempre o rischiare l'arresto ed una condanna a morte certa.
"Pochi giorni dopo il suo arrivo in Turchia, la nostra leader iraniana è stata arrestata perchè non in possesso di un passaporto con visto regolare", ha spiegato Brigitte Boisselier, portavoce ufficiale del Movimento Raeliano Internazionale. Sfortunatamente, secondo quanto appreso dalle nostre fonti, ella corre il rischio di essere rimpatriata in Iran, dove sarebbe sicuramente condannata a morte a causa della sua fede raeliana. Gli oltre 70.000 membri del Movimento Raeliano si sono immediatamente mobilitati per salvarle la vita. Essi organizzeranno delle dimostrazioni di protesta di fronte alle ambasciate turche in tutto il mondo e solleciteranno le autorità internazionali affinchè si facciano carico della difficile situazione di questa coraggiosa donna.