Las Vegas, 1 maggio 2019 - Il Primo maggio, i raeliani di tutto il mondo si ritroveranno insieme a coloro che promuovono il Paradismo per celebrare l'VIII Giornata internazionale del Paradismo.
Las Vegas, 1 maggio 2019 - Il Primo maggio, i raeliani di tutto il mondo si ritroveranno insieme a coloro che promuovono il Paradismo per celebrare l'VIII Giornata internazionale del Paradismo.
Il Paradismo è un nuovo sistema sociale ispirato e promosso da Rael, fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano, che negli ultimi quarant’anni ha spiegato come sia attualmente in corso una vera e propria rivoluzione scientifica che condurrà alla più grande liberazione dell’essere umano mai avvenuta nel corso della storia e, inevitabilmente, all’instaurarsi del Paradismo.
"Le nuove tecnologie, come la robotica e l'intelligenza artificiale, metteranno fine alla schiavitù del lavoro e del denaro", ha dichiarato Jarel, guida raeliana e portavoce del Movimento per il Paradismo. "In futuro, ogni lavoro sarà eseguito dalle macchine e questo rappresenterà un cambiamento estremamente positivo, poiché un essere umano non dovrebbe fare quello che una macchina può fare al suo posto. Questo è il Paradismo: lasciare che siano le macchine a eseguire il lavoro e permettere agli esseri umani di gioire della vita", ha aggiunto.
Jarel ha poi spiegato che si prevede, a livello internazionale, un incremento degli attuali disordini e dello stato di agitazione, segni premonitori del prossimo collasso del sistema capitalista e del libero mercato, incapaci ormai di distribuire equamente la grande quantità di beni e servizi che la nostra tecnologia è in grado di produrre attualmente. "Chi possiede le macchine ha il monopolio della ricchezza, mentre il resto della popolazione vede il proprio potere d'acquisto e i posti di lavoro scomparire gradualmente, rendendo in questo modo impossibile per l’essere umano competere con la potenza, l'esperienza, la disponibilità e il costo delle macchine, che diventano sempre più intelligenti. Grazie al Paradismo, potremo realizzare una società senza lavoro e denaro, in cui uomini e donne saranno liberi di fare unicamente ciò che più amano: giocare, creare, meditare, dedicarsi allo sviluppo personale e, naturalmente, fare l’amore, senza più giudizi o sensi di colpa. E’ il paradiso sulla Terra", ha continuato Jarel.
Questa visione della società è stata descritta a Rael in occasione dell’incontro che egli ha avuto con il massimo rappresentante degli Elohim, una civiltà extraterrestre molto progredita che ha creato scientificamente ogni forma di vita sulla Terra (vedere il sito Interneti rael.org).
Il Primo maggio, i sostenitori del Paradismo di tutto il mondo terranno conferenze, interviste, dimostrazioni nelle strade e incontri online per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di nazionalizzare i mezzi di produzione, allo scopo di restaurare la pace e la giustizia in una società che, fortunatamente, si sta robotizzando.
"La nazionalizzazione dei mezzi di produzione consentirà all'intera comunità di beneficiare dei guadagni della produttività, mettendo fine al sempre più rapido e inaccettabile incremento dell’iniqua ripartizione delle ricchezze. In questo modo, sarà possibile realizzare una società senza più lavoro e denaro”, ha spiegato Jarel.
"Quando una comunità possiede la tecnologia che produce la ricchezza, non c'è più bisogno dei soldi poiché tutto può essere messo a disposizione gratuitamente. La nazionalizzazione è quindi un aspetto importante nella soluzione del problema, ma questo è un argomento che non viene mai proposto in occasione di proteste o discorsi politici, per timore di speculazioni o di essere etichettati come comunisti. In un sistema comunista, tutti lavorano per il bene di tutti, mentre in un sistema paradista tutti si godono la vita mentre i robot lavorano per il bene di tutti. Questa è la profonda differenza e il motivo per cui le nostre campagne di sensibilizzazione sono così importanti", ha concluso Jarel.
Rael, nei suoi messaggi indirizzati all'umanità, ci aiuta a prendere coscienza del fatto che siamo la generazione che ha il privilegio e l'immensa responsabilità di compiere la transizione dal Capitalismo al Paradismo e di evitare un collasso che potrebbe portare alla distruzione della vita sulla Terra. Realizzare questa transizione, che rappresenta una vera e propria liberazione, è un nostro dovere e una nostra responsabilità nei confronti delle generazioni future.
È giunto il momento di portare a termine la più grande liberazione dell'umanità e di trasformare questa Terra in un paradiso!