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Rael sostiene la risoluzione del Consiglio d’Europa sulla circoncisione


14 ott, 2013
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  LAS VEGAS, 7 OTTOBRE - Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale (MRI), ha espresso oggi il suo sostegno alla risoluzione del Consiglio d'Europa che definisce la circoncisione maschile come “una violazione dell'integrità fisica dei bambini” e ha inoltre chiesto che le nazioni raggiungano “un consenso sui diritti dei bambini, perché siano protetti secondo gli standard dei diritti umani contro le violazioni della loro integrità fisica”.

  LAS VEGAS, 7 OTTOBRE - Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale (MRI), ha espresso oggi il suo sostegno alla risoluzione del Consiglio d'Europa che definisce la circoncisione maschile come “una violazione dell'integrità fisica dei bambini” e ha inoltre chiesto che le nazioni raggiungano “un consenso sui diritti dei bambini, perché siano protetti secondo gli standard dei diritti umani contro le violazioni della loro integrità fisica”.

“La circoncisione è una mutilazione genitale e ciò non richiede alcun dibattito”, ha dichiarato Rael in una nota rilasciata oggi dal MRI”. E la cosa peggiore è che viene praticata su dei bambini che non possono rifiutarsi. Inoltre, è stato dimostrato che la circoncisione danneggia la futura vita sessuale dei bambini”.

La Dott.ssa Brigitte Boisselier, portavoce del MRI, ha sottolineato che questa pratica comporta ulteriori conseguenze per i neonati circoncisi che crescono.

“La moderna ricerca scientifica dimostra che il trauma subito nella prima infanzia, soprattutto durante i primi due anni di vita, quando il cervello è ancora in rapido sviluppo, produce dei cambiamenti fisici negativi permanenti nello sviluppo del cervello”, ha spiegato la Boisselier. “Il trauma può alterare in modo permanente la struttura e la funzione dei percorsi neurali in via di sviluppo. Dovremmo inoltre ricordare che un trauma genitale non è diverso da un trauma subito da altre parti del corpo in termini di capacità di provocare un danno al cervello”.

Nella sua dichiarazione, Rael ha anche espresso la propria opinione circa la suzione orale praticata dai rabbini ultraortodossi .

“Quello che è ancora peggio della circoncisione è il modo in cui i rabbini succhiano il pene dei neonati con le loro bocche”, ha spiegato Rael. “Questa pratica infetta molti bambini con il virus dell’herpes e altre malattie sessuali. E’ un comportamento primitivo che dovrebbe essere vietato in tutto il mondo. Se qualche nuova minoranza religiosa, irrispettosamente chiamata ‘culto’ o ‘setta’ eseguisse una tale mutilazione, tutti i suoi membri sarebbero presto arrestati. Perché due pesi e due misure?”.