LAS VEGAS, 6 dicembre - Negar Azizmoradi, leader iraniana del Movimento Raeliano Internazionale (IRM), ha ottenuto asilo religioso negli Stati Uniti dopo una lunga battaglia, che ha avuto inizio quando ella ha pubblicamente espresso le proprie convinzioni atee/raeliane nel suo Paese d'origine.
LAS VEGAS, 6 dicembre - Negar Azizmoradi, leader iraniana del Movimento Raeliano Internazionale (IRM), ha ottenuto asilo religioso negli Stati Uniti dopo una lunga battaglia, che ha avuto inizio quando ella ha pubblicamente espresso le proprie convinzioni atee/raeliane nel suo Paese d'origine.
"Come leader del Movimento Raeliano Iraniano e, quindi in qualità di atea e attivista politica, Negar non poteva rimanere nel suo Paese", ha dichiarato Brigitte Boisselier, portavoce del MRI, in una nota ufficiale rilasciata questa mattina. "Fu costretta ad abbandonare l'Iran quando la sua famiglia ricevette la notizia che Negar stava per essere arrestata e rinchiusa in prigione".
La prospettiva di scontare una pena indefinita in una prigione iraniana equivale probabilmente a una condanna a morte, ha detto la Boisselier.
"Riuscì a fuggire all'arresto e attraversò il confine turco appena in tempo, ma fu in seguito arrestata dalle autorità turche quando non potè esibire dei documenti in regola", ha spiegato la Boisselier.
"E 'stata poi imprigionata in un carcere turco, dove ha vissuto in terribili condizioni ambientali che hanno messo in pericolo la sua stessa vita, a causa della patologia polmonare di cui soffre. Ma ancor peggio, la Turchia stava per rimpatriarla in Iran, dove sarebbe andata incontro a morte certa".
Proprio quando sembrava non esserci più speranza per Negar, i membri del MRI di tutto il mondo si sono mobilitati in suo aiuto.
"Abbiamo protestato con vigore presso le ambasciate turche e alcuni organi d'informazione, tra cui la BBC e i principali quotidiani d'Istanbul, e abbiamo esercitato una forte pressione sul governo turco perchè agisse per il meglio", ha spiegato la Boisselier. "Le autorità turche hanno ceduto e la storia di Negar ha avuto un lieto fine. Dopo due anni di burocrazia e diverse offerte da parte di Raeliani in molti Paesi, pronti a ospitare questa giovane e coraggiosa donna alla ricerca di asilo, finalmente potrà coronare il suo sogno oggi, a Las Vegas, alle 15.00 locali. Per la prima volta, Negar sarà in grado affermare le proprie convinzioni e vivere la filosofia raeliana in piena libertà e armonia. Aspettiamo con ansia il suo arrivo".
Brigitte Boisselier ha aggiunto che i Raeliani di Las Vegas desiderano ringraziare il senatore Reid e il suo staff per aver accelerato i tempi del processo per la richiesta di asilo di Negar.