LAS VEGAS , 1 novembre 2011 - Alla domanda su cosa ne pensasse del Movimento "Occupy Wall Street", Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano - ha espresso la sua approvazione.

LAS VEGAS , 1 novembre 2011 - Alla domanda su cosa ne pensasse del Movimento "Occupy Wall Street", Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano - ha espresso la sua approvazione. Ma ha anche detto che questa protesta non farà molta strada.
"L'unica soluzione al problema del mondo è il Paradismo", ha dichiarato in una nota rilasciata oggi.
Rael ha ufficialmente lanciato il concetto sociale del Paradismo nel 2009, spiegando che si tratta di una forma di comunismo senza proletariato, banche o denaro. In una società Paradistica, tutti potrebbero gioire dei benefici della scienza, della tecnologia e di un mondo pieno di risorse, nel pieno rispetto del pianeta (per maggiori informazioni, visitare il sito
www.paradism.org ).
"Tutti coloro che oggi protestano nel mondo, come quelli del movimento OWS, hanno ragione a farlo, ma non propongono delle soluzioni", ha affermato Rael. "La soluzione è il Paradismo, per questo ho chiesto che i Raeliani di tutto il mondo ne portino a conoscenza coloro che manifestano nelle strade".
Rael ha da tempo previsto la caduta del capitalismo, un sistema economico basato sul profitto, in cui viene premiata la competitività e incoraggiato l'accumulo di beni.
Al contrario, Rael spiega che il futuro dell'umanità è rappresentato dalla cooperazione, dove tutti lavorano per il bene di tutti. Egli afferma che in una società Paradistica il denaro non avrebbe più alcun motivo d'esistere, dal momento che esso è il frutto del potere e della competizione.
"Non abbiamo bisogno di soldi, se tutti lavorano per il bene di tutti e ci aiutiamo a vicenda", ha spiegato Rael.
I Raeliani affermano anche che il Paradismo è la risposta a quanti prevedono il diffondersi della povertà e l'instaurazione di un regime con la caduta del capitalismo.
"Non vi è alcuna ragione per temere di cadere in povertà, considerando il livello di tecnologia che abbiamo attualmente", ha dichiarato Rael. "Se le nostre risorse fossero state utilizzate per mettere l'attuale tecnologia al servizio del benessere di tutti, piuttosto che per finanziare delle guerre, avremmo abbastanza robot in grado si svolgere i nostri lavori e cibo a sufficienza per tutti".
"E' giunto il momento per una rivoluzione mondiale", ha concluso Rael. "E' l'unico modo per salvare l'umanità".