RAEL agli israeliani: "Adottate dei bambini palestinesi e cresceteli come dei musulmani"


31 ago, 2008
 Nessuno    Politica

Mentre celebrava il Nuovo Anno Raeliano a Lendava (Slovenia) assieme a più di 400 Raeliani, Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano ed atteso Machiah - ha lanciato uno speciale invito ai Raeliani israeliani presenti: "Tutti voi, Raeliani d'Israele, dovete essere i Gandhi del vostro Paese", ha detto loro Rael.


YanivMentre celebrava il Nuovo Anno Raeliano a Lendava (Slovenia) assieme a più di 400 Raeliani, Rael - leader spirituale del Movimento Raeliano ed atteso Machiah - ha lanciato uno speciale invito ai Raeliani israeliani presenti: "Tutti voi, Raeliani d'Israele, dovete essere i Gandhi del vostro Paese", ha detto loro Rael. "È vostra responsabilità. Così come Gandhi chiese di fare alle fazioni in lotta in India, anche voi dovreste incoraggiare i genitori israeliani che hanno perso un bambino a causa della guerra ad adottare un bambino palestinese anch'egli reso orfano dalla guerra, ed a crescerlo come un musulmano. È l'unico modo per mostrare la via della pace e prevenire la distruzione d'Israele".

Già agli inzi del settembre 2006, Il Machiah Rael auspicava l'avvento di un Gandhi israeliano: "Solamente l'amore e la condivisione possono salvare il mondo", egli disse allora. "Un milione e mezzo di persone stanno morendo nei territori palestini... Lascierà forse Israele che il resto del mondo salvi i sopravvissuti dopo che la metà di essi sarà morta? Dove è il Gandhi israeliano?".

Nel maggio 2007, egli ammonì di nuovo Israele: "Solamente un Gandhi israeliano può salvare lo Stato d'Israele dalla distruzione" dichiarò Rael, dando ancor più vigore all'avvertimento rivolto al popolo d'Israele riportato nel suo libro "Il Messaggio degli Extraterrestri".

Raccogliendo il suo invito, una giovane coppia raeliana d'Israele ha iniziato la procedura per l'adozione di un bambino palestinese. "Quando sentii Rael lanciare l'idea di portare la pace in Medio Oriente tramite questo programma d'adozioni, mi dissi che sarei stato il primo a farlo", ha detto Yaniv Rozenfeld, prete raeliano in Israele che ha già iniziato a prendere contatto con vari orfanotrofi palestini. Rozenfeld è aiutato in questa ricerca da sua moglie Reut, che già si sta prendendo cura del loro piccolo bambino.

"Cresceremo nostro figlio pienamente consapevole delle sue origini ebree, mentre educheremo un bambino palestinese secondo le sue origini musulmane", ha dichiarato Rozenfeld. "Li cresceremo entrambi fino a quando non avranno raggiunto l'età in cui essi potranno scegliere la propria religione, nella conoscenza e nel rispetto reciproco, e questo sarà il nostro contributo al processo di pace. Crediamo che molti israeliani seguiranno il nostro esempio, perché la maggior parte di questo Paese vuole vivere in pace".

"Voi non potete essere soddisfatti di essere degli esseri umani ordinari", disse Rael nell'agosto 2006 rivolgendosi agli israeliani. In qualità di Popolo Eletto voi dovete essere degli esseri umani straordinari ed un esempio da seguire se volete essere degni di mantenere la vostra provvisoria Terra Promessa. Voi dovete essere straordinari nell'amore e nella non violenza".