RAEL ha inviato le sue congratulazioni ai leaders della Chiesa di Scientology in Europa.
RAEL ha inviato le sue congratulazioni ai leaders della Chiesa di Scientology in Europa. Essi hanno infatti ottenuto, grazie ad una sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, il diritto di essere ufficialmente riconosciuti in Russia come una Chiesa, dopo che le autorità ufficiali dello stesso Paese avevano negato loro tale riconoscimento.
Rael ha espresso la sua gioia, poiché una tale decisione diventa un precedente vincolante anche per altri paesi, che saranno così costretti a rispettare questo fondamentale diritto delle minoranze religiose in tutta Europa e specialmente in Francia, Belgio e Svizzera, dove la discriminazione è sfortunatamente troppo comune.
Egli ha aggiunto: “I media hanno ovviamente dei pregiudizi in merito al rispetto dei diritti umani, dato che nessuno fra i media svizzeri o francesi ha riportato la notizia. Se Scientolgy fosse stata condannata avremmo sicuramente letto la notizia in prima pagina, ma poiché ha vinto la causa allora nessuno ne parla! È nostro dovere, come membri di una minoranza, far sapere all’opinione pubblica come la mafia Cattolica e Massonica, alleate in questo caso, cerchino di nascondere la verità controllando i media. Fortunatamente, Internet, fra tutti i media, ci permette di affermare la verità. La decisione della Corte Europea deve essere rispettata in tutti i 46 Paesi europei membri della Convenzione. I sistemi legali nazionali saranno ora obbligati ad applicarla anche nei confronti di tutte le nostre richieste, specialmente in Francia, Svizzera e Belgio!”.
Per comprendere l’impatto della decisione della Corte Europea, si dovrebbe sapere che ai membri delle minoranze religiose vengono costantemente negati dei diritti fondamentali quali la possibilità di avere dei luoghi d’incontro, la custodia dei bambini ed in alcuni casi anche il diritto al lavoro! L’Europa sta percorrendo una strada molto rischiosa, che ricalca quella tristemente famosa degli anni ’30 e ’40. Proprio come in passato, quando gli Ebrei erano violentemente discriminati, oggi i membri di Scientology, del Movimento Raeliano e di altre minoranze religiose sono tenuti sotto strettissima sorveglianza. Basti pensare che la città di Parigi ha preparato una mappa che riporta i luoghi d’incontro delle “sette” e ne ha fatto un volantino che ha distribuito in ogni palazzo, proprio come venne fatto per gli Ebrei nel 1936.
Fortunatamente, con questa sentenza il più alto livello di giustizia in Europa ha reso palese che non esistono cittadini di seconda classe. I Raeliani europei hanno ora un po’ più di speranza per il loro futuro e potrebbero non avere bisogno di fuggire dai propri paesi, come invece furono costretti a fare i Protestanti e gli Ebrei nei secoli scorsi per poter sopravvivere.