La società statunitense della CryoCell ha recentemente lanciato sul mercato un servizio per le donne che offre loro la possibilità di conservare il proprio sangue mestruale. Essi hanno affermato che ci sono milioni di cellule staminali nel sangue mestruale che potrebbero essere usate un giorno in caso di necessità da parte della donna, una specie di asicurazione contro le malattie future. Per tutta risposta, alcuni esperti hanno accusato la società di voler trarre profitto dalla paura delle persone.

Rael ha rilasciato il seguente commento: “Conservare queste cellule è una possibilità meravigliosa ed i critici dovrebbero stare zitti. Dire che questa compagnia vuole "trarre profitto dall'insicurezza delle persone" è ridicolo. Prima di tutto, è una libertà individuale fondamentale poter scegliere quello che si vuole fare del proprio corpo. Ma soprattutto, l'intero sistema mondiale è basato esattamente sul "voler trarre profitto dall'insicurezza delle persone".... ad iniziare dai governi - il voto a favore di Bush ne è un chiaro esempio - per poi proseguire con le religioni che instillano la paura dell'inferno, la costituzione di enormi eserciti con una gran quantità di bombe nucleari, la vendita di rifugi anti-atomici, la "guerra al terrorismo", gli equipaggiamenti di sopravvivenza, i sistemi d'allarme, i vaccini, i titoli dei giornali, ecc. L'elenco è infinito, ma comprende naturalmente anche le compagnie sanitarie d'assicurazione, le assicurazioni sulla vita e tutte le altre forme di assicurazione. Infatti, il mondo intero è guidato da persone e sistemi che "traggono profitto dall'insicurezza delle persone". Quindi, nessuno può permettersi di criticare una compagnia che lavora esattamente come il resto del sistema... infatti, la libertà fondamentale di ognuno è precisamente quella di scegliere come gestire il proprio livello personale d'insicurezza. Alcune persone trovano la soluzione nella religione, altri nella politica, altre nelle diete vegetariane, nella medicina alternativa o nella militanza per l'ecologia... questa è la libertà”.