Se il Papa chiede scusa, allora ammette di non essere infallibile...


18 set, 2006
 Nessuno    Mondo

…distruggendo in tal modo quel “Canone” della Chiesa Cattolica secondo il quale i Papi sono infallibili e non possono commettere errori.


Ratzingercaricature …distruggendo in tal modo quel “Canone” della Chiesa Cattolica secondo il quale i Papi sono infallibili e non possono commettere errori.

Stiamo vivendo un momento davvero interessante. Un momento in cui Papa Benedetto XVI o riconosce di aver commesso un errore – ammettendo in tal modo che i Papi non sono infallibili – o resta fedele alle proprie parole, disprezzando così un’altra fede, alimentando ancor di più la violenza e l'odio, e mantenendo alta la tradizione stabilita dagli infallibili Papi del passato.
In entrambi i casi, la Chiesa Cattolica svela la propria vera natura.
Coniugare violenza e fede, come ha fatto il Papa nel suo discorso, è davvero un interessante esercizio per il leader di una chiesa, quella Cattolica, che è stata responsabile di milioni di morti nel passato e che ancora oggi, con la sua politica contraria all'uso del preservativo, uccide migliaia di proseliti i quali credono che Dio li proteggerà dal contrarre l’AIDS.
Troppe persone sono state uccise in nome di Dio. La Fede crea fanatismo.
Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano e portavoce di un messaggio che ci rivela come tutte le religioni sulla Terra siano state fondate da Messaggeri degli Elohim – gli scienziati che hanno creato l'umanità in laboratorio – ci propone alcune semplici regole di comportamento, contenute nel Messaggio di questi esseri umani che migliaia di anni fa crearono scientificamente ogni forma di vita sulla Terra.
Ecco qui una di queste regole che i 65.000 Raeliani del mondo hanno scelto di applicare: “La sola cosa di cui potremmo essere fanatici, è la non violenza assoluta”.
Non si richiede alcuna fede per applicare questa regola, soltanto una coscienza limpida e amorevole.