I raeliani celebrano la Giornata internazionale per la riabilitazione della Svastica e cercano di restituire a questo simbolo il suo antico e pacifico significato


23 set, 2019
 Nessuno    Filosofia

LAS VEGAS, 20 giugno - La Giornata internazionale per la riabilitazione della Svastica sarà celebrata il 23 giugno.


LAS VEGAS, 20 giugno - La Giornata internazionale per la riabilitazione della Svastica sarà celebrata il 23 giugno. Secondo una dichiarazione diffusa oggi, i raeliani organizzeranno delle azioni in tutto il mondo per continuare a informare le persone sul significato originario e pacifico di questo antico simbolo.

Upendra Singh, Guida raeliana e responsabile internazionale di questo evento, ha sottolineato che, nonostante la maggior parte degli occidentali associ ancora la Svastica ai crimini hitleriani e nazisti, l’opinione pubblica è sempre più consapevole del significato sacro di questo simbolo, grazie alle campagne di riabilitazione che si sono svolte in tutto il mondo negli ultimi dieci anni.

"È un simbolo amato non solo dai raeliani, per i quali rappresenta l'infinito nel tempo, ma anche dagli indù, dai buddisti e dai giainisti", ha affermato. "Bandire questo simbolo religioso equivale a bandire una religione. È un affronto sia per i membri della religione in questione sia, più in generale, per una società apparentemente libera".

Singh ha dichiarato che non solo i raeliani deplorano i crimini contro l’umanità commessi dai nazisti, ma credono anche che Hitler abbia ingiustamente infangato un simbolo venerato da migliaia di anni.

"Prima dell'era nazista, la Svastica aveva un significato del tutto positivo di buon auspicio e benessere", ha spiegato. "Continuare ad associarla ai nazisti equivale a dar loro ancora credito, probabilmente l'ultima cosa che avrebbero voluto le loro vittime. Sarebbe allora da vietare anche la croce cristiana, sotto la quale decine di milioni di persone furono uccise in America, in Africa e in Europa? Persino il Klu Klux Klan se ne servì per i suoi scopi".

Singh ha poi affermato che la Svastica è stata, per molto tempo, un simbolo ebraico. "La si può trovare raffigurata in alcune antiche sinagoghe, come a Verona, in Italia, e in molti siti israeliani, incluso il Secondo Tempio, uno dei luoghi più sacri per gli ebrei. Nessuno ha mai chiesto che fosse rimossa da questi luoghi consideranti santi, quindi perché in Occidente dovrebbe essere un problema poterla mostrare pubblicamente?

"Secondo i raeliani, l'unica soluzione è l’educazione, non il divieto", ha concluso Singh. "Questo è il messaggio che vogliamo portare con la Giornata internazionale per la riabilitazione della Svastica”.

proswastika.org